Pubblico di seguito l'intervento che ho fatto questo pomeriggio durante la discussione in Consiglio del Rendiconto di Bilancio 2010:
Siamo qui questa sera per discutere l'ultimo Rendiconto di Bilancio. Dopo 10 anni di Giunta Soragni è quindi ora di trarre conclusioni che non siano solamente tecniche e riferite al presente Rendiconto, ma anche e soprattutto Politiche, perché è dalla situazione definita da questo Rendiconto che dovrà ripartire chiunque dovesse aggiudicarsi la prossima tornata elettorale.
Premettendo che il sottoscritto è stato presente solamente nell'ultima Magistratura, e che quindi solamente di questa intende parlare, balza agli occhi come, ancora una volta i tecnici, nella fattispecie i Revisori dei Conti, nei loro documenti siano illuminanti....
Nei "rilievi, considerazioni e proposte" dell'ultima relazione (quella riferita al documento ora in discussione) si percepiscono parole di scoramento, quasi di rassegnazione.... è pesante signor Sindaco, pesantissima quella frase: cito testualmente "ne consegue un debito per abitante..... significativamente superiore alla media dei Comuni dell'Emilia Romagna", è evidente come i Revisori riportino un dato di letteratura per evidenziare a tutto il Consiglio la situazione disastrosa nella quale si trova il nostro Comune. E il dato acquista ancora più valore se letto insieme a quanto poco più avanti riportato, cito sempre testualmente: "il collegio dei revisori........aveva chiesto all'Amministrazione di provvedere alla formulazione di un Piano di Rientro che consentisse di riportare in equilibrio strutturale il Bilancio dell'Ente.... soltanto nel 2011 il Collegio ha riscontrato un primo adeguamento alle esigenze evidenziate". Tra l’altro, guarda caso, proprio in corrispondenza del blocco degli investimenti in virtù dello sforamento del limite dell’8% per la spesa per interessi (Art. 1 c. 108 L. 220/2010).......
La saggezza popolare dice "La matematica non è un’opinione" ed i numeri sono sotto gli occhi di tutti:
Debito pro capite in Euro:
Media Emilia Romagna 838,02 - Finale Emilia 2158,67
è evidente che qualcosa non è andato e non va nella gestione del Bilancio del nostro Comune, se è vero che Finale non è l'unico comune che ha investito e se è altrettanto vero che, come rilevato sempre dai Revisori (stavolta nella relazione allegata al Bilancio di Previsione 2011), per far quadrare i conti si è dovuto ricorrere ad entrate non certe......, cito testualmente: "le previsioni di entrata e spesa..... devono essere verificate, con particolare riferimento alla voce oneri compensativi ambientali per realizzazione di cave che presenta uno stanziamento di Euro 850.000,00", questa entrata è legata alla Cispadana, la cui partenza è ben in la da venire....
E cosa dire della Gestione dei Residui, che solo dopo continue e ripetute sollecitazioni (Fondo svalutazione crediti mai attivato) Nostre e dei Revisori è stata finalmente presa in mano, con l’avvio di ricognizioni sull'effettiva esigibilità di tali residui, e parliamo di cifre importanti....... Come importanti sono anche le cifre relative ai residui passivi, cioè ai debiti che il Comune ha nei confronti di Terzi.... e che prima o poi dovranno esser pagati.
Ma l'analisi dell'Osservatorio Finanza Locale Emilia Romagna, se possibile, è ancora più impietosa: ad ex la Tabella che presenta i dati agglomerati per categoria demografica ha il fondo scala a 1.400 Euro, 750 euro in meno del Debito del Comune di Finale......
E sempre la stessa pubblicazione ci ricorda come in ER siano solo 60 su 341 i Comuni che, sforando il rapporto dell'8% (c. 108 L 220/2010) non possono fare investimenti, e di questi 60, solo 26 sono sopra i 5.000 abitanti....
Insomma, saremo anche un comune piccolo, ma come capacità di indebitarci non ci batte nessuno......
E sembra che a questo nostro primato ci si tenga veramente, se è vero che (sempre secondo la pubblicazione), la tendenza per i comuni sopra i 15.000 abitanti è di ridurre il debito, mentre Finale lo ha aumentato....
In definitiva, e vado a concludere signor Sindaco, lei sicuramente dirà che stiamo facendo una lettura sbagliata dei dati e che le nostre sono solo interpretazioni demagogiche e populiste tipiche di una Campagna Elettorale, libero di pensarla come crede perché vede, come dicevo prima, la matematica è fatti e non opinioni e nemmeno grazie alle sue indubbie capacità dialettiche lei riuscirà a farci credere che i fatti in realtà sono solo opinioni....
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