« I nostri programmi sono decisamente rivoluzionari le nostre idee appartengono a quelle che in regime democratico si chiamerebbero "di sinistra"; le nostre istituzioni sono conseguenza diretta dei nostri programmi; il nostro ideale è lo Stato del Lavoro. Su ciò non può esserci dubbio: noi siamo i proletari in lotta, per la vita e per la morte, contro il capitalismo. Siamo i rivoluzionari alla ricerca di un ordine nuovo. Se questo è vero, rivolgersi alla borghesia agitando il pericolo rosso è un assurdo. Lo spauracchio vero, il pericolo autentico, la minaccia contro cui lottiamo senza sosta, viene da destra. A noi non interessa quindi nulla di avere alleata, contro la minaccia del pericolo rosso, la borghesia capitalista: anche nella migliore delle ipotesi non sarebbe che un'alleata infida, che tenterebbe di farci servire i suoi scopi, come ha già fatto più di una volta con un certo successo. Sprecare parole per essa è perfettamente superfluo. Anzi, è dannoso, in quanto ci fa confondere, dagli autentici rivoluzionari di qualsiasi tinta, con gli uomini della reazione di cui usiamo talvolta il linguaggio »

martedì 31 maggio 2011

TRISTEZZA E DELUSIONE..... MA MAI RASSEGNAZIONE

I risultati di questa tornata amministrativa sono inequivocabili..... si è trattato di una vera e propria disfatta del Centrodestra e, soprattutto, di Berlusconi e del Berlusconismo.

Ora bisogna capire cosa è successo e ripartire, altrimenti si rischia di consegnare il paese alla sinistra per i prossimi 20 anni, e per capire cosa è successo bisogna, per prima cosa, avere il coraggio di ammettere la sconfitta e, soprattutto, di ammettere che siamo alla fine del ciclo politico targato Berlusconi.

Nelle prime dichiarazioni a caldo Berlusconi diceva che non ravvisava alcun errore da parte sua, e da una persona ormai in visita perenne  all'Isola che non c'è non ci si poteva certo aspettare altro.....     L'importante è che, almeno dalle prime dichiarazioni a caldo, il PDL sembra che si stia svegliando e che cominci a capire che Berlusconi ora come ora è più un imbarazzante peso che un valore aggiunto.

Il Centrodestra si deve riscattare, deve riprendersi e deve ricominciare a guardare gli interessi del Paese piuttosto che pensare solamente a risolvere i problemi giudiziari di Berlusconi.
In questa fase, che dovrà portare ad un Centrodestra finalmente degno di tal nome, un ruolo fondamentale può e deve averlo La Destra..... dobbiamo finalmente riprenderci l'indipendenza da Berlusconi (che non vuol dire rinunciare ad una alleanza), dobbiamo smetterla di parlare di Fini e ricominciare a parlare di Mutuo Sociale ed Acqua Pubblica, dobbiamo riprenderci la nostra indipendenza per poter arrivare a Novembre con un progetto serio di rifondazione di una Destra come parte indipendente ma integrante del Centrodestra.

Dobbiamo riappropriarci dei nostri spazi e della nostra indipendenza, ed il primo passo dovranno essere i prossimi referendum, per i quali dovremo sostenere in maniera chiara:
SI all'abrogazione della legge-porcata sull'acqua pubblica
SI all'abrogazione della legge sul Nucleare

Per il quarto quesito (legittimo impedimento), ufficialmente La Destra indica di non votare, personalmente credo che voterò SI, sperando che questo riproti sulla terra Berlusconi e gli faccia capire che è ora che si faccia da parte....

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