« I nostri programmi sono decisamente rivoluzionari le nostre idee appartengono a quelle che in regime democratico si chiamerebbero "di sinistra"; le nostre istituzioni sono conseguenza diretta dei nostri programmi; il nostro ideale è lo Stato del Lavoro. Su ciò non può esserci dubbio: noi siamo i proletari in lotta, per la vita e per la morte, contro il capitalismo. Siamo i rivoluzionari alla ricerca di un ordine nuovo. Se questo è vero, rivolgersi alla borghesia agitando il pericolo rosso è un assurdo. Lo spauracchio vero, il pericolo autentico, la minaccia contro cui lottiamo senza sosta, viene da destra. A noi non interessa quindi nulla di avere alleata, contro la minaccia del pericolo rosso, la borghesia capitalista: anche nella migliore delle ipotesi non sarebbe che un'alleata infida, che tenterebbe di farci servire i suoi scopi, come ha già fatto più di una volta con un certo successo. Sprecare parole per essa è perfettamente superfluo. Anzi, è dannoso, in quanto ci fa confondere, dagli autentici rivoluzionari di qualsiasi tinta, con gli uomini della reazione di cui usiamo talvolta il linguaggio »

lunedì 20 luglio 2009

Sul documento dell'Esecutivo Politico de LA DESTRA - Alcune Considerazioni

Riporto un estratto del mio intervento al Direttivo Regionale de La Destra

Il documento dell'esecutivo politico, nei suoi contenuti è evidentemente condivisibile, ora bisogna passare dalle belle parole ai fatti concreti. D'accordissimo sui principi politici da perseguire, soprattutto sul forte richiamo ad una visione fortemente Sociale (che nelle ultime elezioni non era così chiara) e d'accordo sulla struttura legata al territorio, ma occorre chiarire bene cosa si intende.....
La mia paura è che al sud, dove il Partito è più forte e non ha la concorrenza della Lega, si tenda ad affiancarsi sempre più strettamente a realtà prettamente locali, tipo MPA e la nuova struttura di Micicchè (posto che nasca), abbandonando di conseguenza il Nord a se stesso, questo non possiamo permetterlo, perché significherebbe abdicare completamente a favore della Lega.

E' imprescindibile avviare al più presto un dialogo reale e concreto con lo scopo di arrivare ad avere un unico partito di Destra Sociale : non possiamo più permetterci il lusso di presentarci con 3 partitini che si fanno la guerra a vicenda. Se volete una mia idea, potrebbe andare bene una federazione che si presenti con un unico simbolo, semplice e chiaro : l'idea della Fiamma di un simbolo con la scritta "Destra Sociale" e qualcosa che ricordi la fiamma dell'MSI mi sembra la migliore.
Ovviamente questa federazione (se si farà), dovrà mettere da parte tutti quei comportamenti che non fanno altro che farci male e dovrà guardare al futuro con un messaggio semplice e chiaro dai forti contenuti sociali, che in questo momento di crisi (e il momento peggiore sarà fra fine anno ed inizio 2010) possono fare breccia sull’elettorato scontento e che attualmente non vota, specialmente se li “purghiamo” (scusate la franchezza) da Bracci Tesi, Camicie Nere ecc….

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