« I nostri programmi sono decisamente rivoluzionari le nostre idee appartengono a quelle che in regime democratico si chiamerebbero "di sinistra"; le nostre istituzioni sono conseguenza diretta dei nostri programmi; il nostro ideale è lo Stato del Lavoro. Su ciò non può esserci dubbio: noi siamo i proletari in lotta, per la vita e per la morte, contro il capitalismo. Siamo i rivoluzionari alla ricerca di un ordine nuovo. Se questo è vero, rivolgersi alla borghesia agitando il pericolo rosso è un assurdo. Lo spauracchio vero, il pericolo autentico, la minaccia contro cui lottiamo senza sosta, viene da destra. A noi non interessa quindi nulla di avere alleata, contro la minaccia del pericolo rosso, la borghesia capitalista: anche nella migliore delle ipotesi non sarebbe che un'alleata infida, che tenterebbe di farci servire i suoi scopi, come ha già fatto più di una volta con un certo successo. Sprecare parole per essa è perfettamente superfluo. Anzi, è dannoso, in quanto ci fa confondere, dagli autentici rivoluzionari di qualsiasi tinta, con gli uomini della reazione di cui usiamo talvolta il linguaggio »

giovedì 23 aprile 2009

AVANTI VERSO LE PROVINCIALI

Il 6/7 Giugno ci saranno le elezioni Provinciali ed il mio partito mi ha fatto l'onore di Candidarmi al Consiglio Provinciale per i Collegi di Finale Emilia e Sassuolo.
Premetto che non intendo mendicare il voto di nessuno : sarò anche un pessimo politico ma non sono di sicuro fra quelli che vanno a casa di amici e conoscenti a mendicare un voto. Dico invece che sono a disposizione di tutti per informazioni e chiarimenti sul programma elettorale mio e del mio partito.

Colgo infine l'occasione per una considerazione : il panorama politico italiano è sicuramente desolante, al governo ed all'opposizione ci sono personaggi che ai tempi di De Gasperi, Berlinguer, Natta, Almirante, Michelini e compagnia bella avrebbero fatto semplicemente ridere, ma tant'è, ognuno ha (purtroppo) i governanti che si elegge..... ed è innegabile che quelli attuali sono stati scelti e legittimati dal Popolo.
La scelta allora fu condizionata dalla paura di avere un governo instabile e ballerino come quello Prodi, ed è per questo che molti (forse troppi....) hanno votato turandosi il naso..... le amministative sono diverse, quì non si tratta di eleggere il Governo di Roma, si tratta di eleggere coloro che prenderanno decisioni che si ripercuoteranno direttamente sul territorio, il mio consiglio perciò è questo : non votate bandiere o partiti, votate le Persone

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